Mons. Peri primo relatore all’Incontro nazionale per responsabili diocesani di pastorale familiare.

UFFICIO COMUNICAZIONI SOCIALI – DIOCESI DI CALTAGIRONE

Saranno circa 550, tra sacerdoti e coppie di sposi, per lo più incaricati diocesani per la pastorale familiare di nuova nomina, i partecipanti al convegno organizzato dall’Ufficio Nazionale per la pastorale della famiglia dal 9 all’11 novembre ad Assisi (PG), presso la Domus Pacis (piazza della Por…ziuncola, 1 – Santa Maria degli Angeli).
«Si tratta – spiega Don Paolo Gentili, Direttore dell’Ufficio – di un momento intenso di formazione, di approfondimento teologico, di attenzione pastorale, ma anche di visibile esperienza di fraternità nella comunione di una Famiglia di famiglie e nella ricchezza di più vocazioni nell’unico servizio dell’amore. Abbiamo voluto allargare questa feconda occasione, pensata per i nuovi responsabili diocesani, anche a coloro che, magari tra un po’ di tempo, potrebbero come sacerdoti o giovani sposi, assumere la nuova responsabilità dell’attenzione alla famiglia nella propria Chiesa locale o anche a chi, impegnato da molti anni in questo servizio, volesse rigenerarsi».
Anche i figli dei partecipanti saranno accompagnati, divisi in fasce di età, in un percorso sulle stesse tematiche affrontate dai loro genitori. I lavori saranno aperti alle ore 16.00 di venerdì 9 dal saluto di S.E. Mons. Domenico Sigalini, Vescovo di Palestrina e Presidente della Commissione Episcopale per il laicato. S.E. Mons. Calogero Peri, Vescovo di Caltagirone, già docente di antropologia filosofica e Vice preside presso la Facoltà Teologica di Palermo, terrà la prima relazione su “Educare alle relazioni: dalla famiglia alla Chiesa”.

«Il problema relazionale – spiega mons. Peri – è, a mio parere, il problema fondamentale dell’antropologia, quello che permette di impostare una corretta concezione dell’uomo. Da questa premessa appare chiaro perché una delle chiavi unitarie e privilegiate del messaggio evangelico è la rivoluzione relazionale che Gesù ha rivelato e portato sulla terra: tra l’uomo e Dio, tra l’uomo e l’uomo, tra l’uomo e il cosmo, dell’uomo con se stesso».
Nel suo intervento il Vescovo di Caltagirone focalizzerà l’attenzione, in particolare, sulla famiglia e sulla Chiesa.
«La famiglia – aggiunge mons. Peri – appare, un modello relazionale interessante, perché originario ed originale. Un modello sorprendete ed insostituibile di relazioni nate e guidate dall’amore, relazioni stabili, gratuite, equilibrate ed equilibranti».
Su questo modello, continua, «la Chiesa, quando assolve al suo mandato di essere il luogo e il tempo dell’esperienza di Dio in mezzo agli uomini e degli uomini tra di loro nel nome di Dio, è il luogo dell’esperienza relazionale più profonda, più alta e bella che si possa sperimentare, almeno su questa terra, lasciando all’altra di inverare e superare quanto nel qui ed ora ci è dato di sperimentare».
«L’incontro nazionale per responsabili della pastorale familiare di Assisi – affermano i coniugi Pino e Lorena Busacca, direttori dell’Ufficio per la pastorale familiare della Diocesi di Caltagirone -, alla luce delle recenti sollecitazioni ed in continuità con quanto emerso dalla scorso Incontro mondiale delle Famiglie di Milano, è un momento intenso di formazione per gli operatori di pastorale familiare. Approfondiremo i temi legati alla crescita dell’Ufficio diocesano della pastorale familiare, anche nel rapporto costruttivo che si realizza all’interno dell’ufficio tra i movimenti e le associazioni e le varie comunità locali. È proprio il tema delle relazioni vissute all’interno della famiglia, all’interno delle comunità e all’interno dell’ufficio ci permetterà di capire come queste possono essere strumento efficace di testimonianza».
Il mattino seguente ci sarà la possibilità di riflettere su come intensificare percorsi di sintonia nelle Chiese locali, in particolare nel rapporto fra i movimenti, le associazioni e le nuove comunità, con gli uffici diocesani di pastorale familiare. Saranno presenti i responsabili nazionali di Azione Cattolica, Rinnovamento nello Spirito, Cammino Neocatecumenale, Comunione e Liberazione, Movimento dei Focolari. Coordinerà la tavola rotonda (a partire dalle ore 11.00) Don Luca Bressan, Docente di Teologia pastorale presso la Facoltà Teologica di Milano, al quale è stata anche affidata anche una relazione sul tema “Chiesa diventa ciò che sei (cfr. FC 17)”.
Nel pomeriggio di sabato l’intervento di Don Edoardo Algeri, Assistente ecclesiastico della Confederazione dei consultori di ispirazione cristiana, aiuterà a riflettere su come prendersi cura delle ferite personali e familiari attraverso relazioni di comunione, valorizzando le competenze specifiche presenti sul territorio.
L’ultima giornata, oltre alla presentazione di buone pratiche pastorali, verterà su come costruire e far crescere l’ufficio diocesano della pastorale familiare, attraverso le indicazioni di Don Paolo Gentili e della coppia dei suoi collaboratori nazionali, Tommaso e Giulia Cioncolini.
In concomitanza con il Convegno è inoltre prevista l’uscita del documento della Commissione Episcopale per la famiglia e la vita sull’accompagnamento dei fidanzati e i percorsi di preparazione alle nozze. Dopo l’indagine curata dall’Ufficio Nazionale per la pastorale della famiglia in collaborazione con il CISF di Milano nel 2008-2009, è infatti sorto un gruppo di studio che ha iniziato una riflessione sull’argomento. Il tema è stato poi assunto dalla Commissione Episcopale che, con un lungo e accurato lavoro, ha concluso l’iter del testo. S.E. Mons. Enrico Solmi, Vescovo di Parma e Presidente della Commissione Episcopale per la famiglia e la vita, presenterà il documento ai convegnisti venerdì 9 novembre alle ore 18.30.
Il testo sarà disponibile già a partire dalle ore 12.00 nel portale www.chiesacattolica.it e, nei giorni seguenti, in tutte le librerie cattoliche.